Cucina

Cous Cous alla mia maniera

Tanto tempo che non pubblico una mia ricetta o un lavoro dal mio laboratorio… rimedio subito con questo piatto che per noi fa tanto estate!

Il Cous Cous… un po’ della sua storia:

A diffondere questa pietanza nel mediterraneo furono prima gli arabi, poi tra il ‘600 e la fine del ‘700 vi parteciparono anche i corallatori, i pescatori di corallo dalle origini genovesi, che risiedevano nell’isola di Tabarca (davanti a Tunisi). Questi uomini di mare, imbarcando fra le provviste anche un cospicuo quantitativo di kuskussù, lo fecero “peregrinare” in Spagna, Francia, Sardegna, Liguria ecc..

In Sicilia il cuscus arrivò massicciamente nella seconda metà dell’800, portato dai lavoratori della fascia San Vito Lo Capo-Mazara del Vallo che si recavano nella costiera tunisina.

Piatto della pace tra i popoli del Mediterraneo, alla fine dell’Ottocento divenne argomento di narrazione letteraria nei resoconti dei viaggi fatti nell’Africa settentrionale, il celebre Edmondo de Amicis in un suo scritto ricordava il “cous cous” come piatto di principi e di popolo.
(fonte: https://www.taccuinigastrosofici.it)

Io non seguo nessuna ricetta, ma vado con il mio gusto e la mia voglia di verdure estive in questo periodo.

foto: Alessia Pedriali

Ingredienti:
– Couscous precotto 300 gr
– Peperone giallo
– Pomodorini Piccadilly
– Olive verdi denocciolate
– Olive nere denocciolate
– Cipolla di Tropea
– Mozzarelline
– Basilico fresco
– Erba cipollina
– Origano
– Olio EVO
– Sale e pepe

Per preparare il couscous seguo le istruzioni che ci sono sulla confezione.

Nel frattempo preparo le verdure, taglio a piccoli pezzi il peperone, i pomodorini e la cipolla. Passo sotto l’acqua le olive per togliere l’acqua della salamoia e le strizzo con le mani. Tagio in 3 o 4 pezzi le mozzarelline.

Preparo un trito con l’erba cipollina e il basilico e poi aggiungo l’olio EVO, il sale, il pepe e l’origano, mescolo l’intruglio e poi lo aggiungo a tutte le verdure, mescolo e lascio insaporire.

Quando il couscous è pronto lo sgrano per benino con la forchetta e aggiungo le verdure e mescolo ad amalgare il tutto.


foto: Alessia Pedriali

Di solito lo preparo al mattino per la sera, così tutti gli ingredenti si insaporiscono per benino.

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