Piê Frèta
… ovvero la pizza fritta… ovvero patrimonio dell’umanità!!!
Domenica pomeriggio in casa e cosa c’è di meglio che impastare, far lievitare e friggere la pizza fritta!!!
Un pò di salume, formaggio squacquerone, qualche sott’olio e la merenda è servita!
Avrei voluto fare le foto della pizza fritta farcita… ma è finita prima 🙂 🙂
Non c’è tanto da raccontare su questa prelibatezza culinaria. Qui in Romagna si trova alle sagre, alle fiere o nei chioschi di piadina. La si può consumare come antipasto in abbinamento con i salumi ciccioli, salame, coppa e formaggi, oppure come pane per accompagnare le pietanze, oppure come base per i dolci spalmata con crema di cacao.
Qui di seguito la ricetta che mi ha lasciato mia suocera!!
- 500 gr di farina 00
- 50 ml di olio EVO
- 50 ml di acqua
- 50 ml di latte
- 2 uova
- 1 bustina di lievito di birra a lunga lievitazione
- 2 cucchiaini di zucchero
- 1 chicchiaio di sale
- Olio di semi di girasole per friggere
Impastare tutti gli ingredienti fino ad ottenere un impasto morbido. Lascia lievitare per paio d’ore in una ciotola ricoperta con una pellicola in un lugo caldo.
Dopo la lievitazione stendetere la pasta col mattarello in una sfoglia di circa mezzo cm di spessore poi ritagliare con la rotellina tagliapasta dei rettangoli.
Scaldare abbondante olio e immergere i pezzi di sfoglia fino a quando saranno gonfi e dorati.
Scolare su carta assorbente da cucina e servire la pizza fritta ancora calda accompagnata da squacquerone, salumi misti a piacere.
Buon appetito!!!